Il primo lavatoio che venne costruito fu quello limitrofo al torrente Cavaglia, in posizione intermedia fra le frazioni Duomo e Cavaglia, proprio per agevolarne l’utilizzo ad entrambe i residenti.
Il progetto è stato redatto il 6 giugno 1867 a Varallo, dal geometra Giambattista Molino: si tratta di una planimetria con sezione trasversale e longitudinale, dettagliata e precisa che rispecchia in modo praticamente inalterato quello che è poi stato realizzato e che era giunto fino a noi; prelevava l’acqua dal torrente Cavaglia tramite uno sbarramento e la conduceva al lavatoio attraverso un piccolo canale che nel progetto sottopassava due volte la strada per Valmaggiore; in tempi recenti, però, la struttura ha subito una variazione di destinazione d’uso ed attualmente ospita la sede dell’UNICEF.